“Instradiamoci”, presentato a Molfetta il progetto sperimentale per la prevenzione del disagio adolescenziale finanziato dalla Regione
Capurso, De Leonardis, Minervini
MOLFETTA - Nella Sala Finocchiaro della Fabbrica San Domenico, l’Amministrazione Comunale, nelle persone del sindaco, Tommaso Minervini, dell’assessore alla Socialità, Avv. Anna Capurso, e del dirigente del Settore Socialità, Dr.ssa Lidia de Leonardis, ha incontrato le realtà del Terzo Settore e dell’associazionismo presenti sul territorio, le Forze dell’ordine oltre che gli Uffici dell’UEPE e dell’USSM, per partecipare al meeting di presentazione di “Instradiamoci” – Progetto sperimentale per la prevenzione del disagio adolescenziale Art. 94 L.R. 37/23 della Regione Puglia.
Il Comune di Molfetta intende realizzare un progetto volto alla prevenzione del disagio adolescenziale mediante la sperimentazione di forme avanzate e innovative di prevenzione e presa in carico di problematiche relative al disagio adolescenziale o giovanile attraverso un progetto di “educativa di strada”.
Il progetto sarà realizzato nell’ambito del territorio comunale con particolare attenzione alle periferie e ai territori ritenuti a maggior rischio di esclusione sociale e di devianza minorile attraverso la sperimentazione/attuazione di modelli di intervento comunitario, integrati e sistemici per la prevenzione e la cura del benessere negli adolescenti e nei giovani.
I destinatari del progetto saranno i ragazzi e le ragazze di età compresa tra gli 11 e i 21 anni. Per l’individuazione di questi ragazzi e giovani si adotteranno percorsi e pratiche di prossimità, avvicinandosi ai problemi e alle persone nei loro luoghi di vita, nei gruppi informali e nelle comunità di riferimento, rilevandone i bisogni espressi ed inespressi e cogliendone tutte le potenzialità.
Il progetto sperimentale, finanziato dalla Regione Puglia, prevede l’istituzione di una Unità di Strada itinerante, che si avvarrà di un camper, punto di facilitazione all’accesso ai servizi, ed opererà come anello di congiunzione tra le risorse locali ed i giovani, accompagnandoli in un percorso di consapevolezza delle proprie capacità, servendosi della strada come spazio di incontro e crescita sociale nel quale esprimere le loro spontanee potenzialità e svilupparne nuove.
La proposta progettuale è stata accolta positivamente dai vari esponenti delle realtà coinvolte, incontrando l’approvazione e l’ammirazione nei confronti dell’Amministrazione Comunale, da sempre impegnata nella ricerca di risposte efficaci alle problematiche emergenti della Città, in relazione ai giovani, al loro disagio ed alla prevenzione della devianza, ottimizzando le risorse e veicolandole per la costruzione di una comunità più accogliente ed inclusiva.