Graduatoria contributo affitti, ammesse 1.466 domande. Arrivano le case parcheggio per gli sfrattati
Pubblicata la graduatoria dell’assegnazione del contributo di sostegno agli affitti per il 2012. Il bando era scaduto il 31 gennaio scorso. La domanda era stata presentata da 1.677 cittadini residenti in case in affitto: ne sono stati ammessi 1.466, ai quali andranno 449.238 euro stanziati dalla Regione Puglia, ai quali vanno aggiunti i 110.000 euro stanziati dal Comune e la quota di premialità sempre della Regione. Intanto arrivano le “case parcheggio” per gli sfrattati. L’amministrazione comunale ha chiesto alle agenzie immobiliari di individuare 20 immobili da destinare a questo scopo. L’assegnazione sarà provvisoria della durata di un anno per famiglie bisognose con procedura esecutiva di sfatto. I beneficiari saranno individuati tra coloro che avranno i requisiti stabiliti dal Regolamento per l’accesso all’erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica. «Gli indigenti assistiti dai Servizi Sociali – è scritto nella delibera – che occupano immobili di proprietà dei privati in forza di contratti di locazione si trovano frequentemente, anche a motivo della nota crisi occupazionale, nella condizione di non poter adempiere al pagamento dei canoni mensili di locazione. Tali criticità afferiscono, non già alle ipotesi della semplice mora o ritardo nel pagamento dei canoni di locazione, ma a quelle fasi “terminali” del procedimento di convalida di sfratto, quando cioè gli indigenti sono già stati raggiunti dalla notifica dell’avviso di rilascio dell’immobile libero e sgombro da persone e cose». «Le agenzie immobiliari, eccezion fatta per qualcuna – dice l’amministrazione comunale –, hanno riportato expressis verbis lo scetticismo manifestato dai proprietari a causa della sfiducia non tanto verso le persone fisiche degli indigenti, quanto per il loro stesso stato di indigenza. Il problema appare dunque allo stato risolubile unicamente mediante assunzione da parte dell’Ente pubblico, in proprio, della posizione di parte contraente con i privati, tanto è che appena manifestata questa eventualità, gli immobili si sono resi prontamente disponibili».
Autore: Adelaide Altamura