Finalmente e con grande ritardo domani al via le operazioni di rimozione della copertura in amianto dal PalaFiorentini di Molfetta
L'amianto sul tetto di PalaFiorentini
MOLFETTA – Finalmente e con gran ritardo, dopo la mobilitazione di Rifondazione e la raccolta di firme dei cittadini, lunedì 14 aprile, condizioni meteorologiche permettendo, prenderanno ufficialmente il via i lavori di rimozione della copertura in cemento-amianto del PalaFiorentini a Molfetta. L’intervento rappresenta un passo fondamentale per la riqualificazione dell’impianto sportivo, punto di riferimento per atleti e le società del territorio.
La copertura dell’edificio da tempo è stata sottoposta a trattamento di incapsulamento, una misura di contenimento che ha già neutralizzato ogni rischio per la salute pubblica. Ora, però, si passa alla fase più attesa e significativa: l’eliminazione definitiva dell’amianto, tramite una bonifica completa effettuata secondo i più elevati standard di sicurezza.
I lavori saranno condotti da una ditta specializzata, incaricata di operare nel rispetto rigoroso delle normative in materia di sicurezza sul lavoro e tutela ambientale. Ogni fase del cantiere sarà attentamente monitorata.
Come suggerito da Arpa Puglia, in via del tutto precauzionale, si invitano gli abitanti delle zone limitrofe alla struttura a tenere chiuse le finestre durante lo svolgimento delle operazioni di rimozione, che si protrarranno per alcuni giorni.
L’intervento è seguito da vicino dall’assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Piergiovanni, e dall’assessore allo Sport, Enzo Spadavecchia, insieme al Sindaco, Tommaso Minervini.
«Si tratta di un’opera fondamentale – hanno dichiarato – che restituisce sicurezza e valore a uno degli impianti sportivi più importanti della nostra città. Ringraziamo tutti gli uffici tecnici e i soggetti coinvolti per l’impegno profuso».
Il Rup del procedimento è il geometra Diego Iessi.
Conclusa la rimozione della copertura, il PalaFiorentini sarà oggetto di un più ampio intervento di ammodernamento, a partire dagli impianti tecnologici, per proseguire con altri lavori di riqualificazione strutturale ed energetica. L’obiettivo è restituire alla comunità una struttura moderna, efficiente e sicura, pronta a ospitare eventi sportivi, attività scolastiche e manifestazioni culturali.
Questo è un ulteriore intervento sull’impiantistica sportiva di Molfetta che ormai conta uno dei più alti numeri di impianti della intera Città metropolitana. Rappresenta non solo un miglioramento delle condizioni infrastrutturali, ma anche un investimento concreto nella qualità della vita e nella promozione dello sport come strumento di aggregazione sociale.