Da Molfetta a New Orleans: ricercatrice di Allenamenti premiata
MOLFETTA - Che i ricercatori italiani siano tra i primi al mondo è un fatto noto. Ma è altrettanto vero che i nomi italiani spesso lavorano per grandi organizzazioni straniere. A Molfetta un centro di eccellenza nel settore dell’educazione evidence-based sottolinea una contro-tendenza: sarà la psicologa e ricercatrice Chiara Leuci a presentare il lavoro svolto in Italia alla 10° conferenza internazionale di CABAS® a New Orleans. Il contributo di ricerca presentato da AllenaMenti nel prestigioso contesto, in cui ricercatori di tutto il mondo condividono i risultati più recenti dell’utilizzo di strategie d’insegnamento innovative per bambini con autismo e disturbo dello sviluppo, riguarda gli effetti di una nuova tecnica per sostituire i movimenti strani che talvolta fanno le persone autistiche (stereotipie motorie) con la camminata corretta, arrivando persino alla corsa. Prerogativa del centro AllenaMenti è infatti l’unione delle competenze di allenatori sportivi, fisioterapisti, tecnici della riabilitazione educatori e analisti del comportamento.
Allo studio hanno collaborato anche Pietro Camporeale, titolare del centro e allenatore FIDAL, Carmela Palmiotto, tecnico della riabilitazione psichiatrica e Isabella Minervini, dottoressa in psicologia clinica formata in ABA.
“Quando un bambino non parla o ha difficoltà motorie, non è mai troppo presto per iniziare un intervento educativo”, ribadisce la dottoressa Leuci, che collabora con l’Associazione Errepiù e la Columbia University (NY) proprio per divulgare informazioni scientifiche sul trattamento dell’autismo e incoraggiare le famiglie a avere sempre più fiducia nei progressi della ricerca, intervenendo il prima possibile.