Cultura ebraica, civiltà d’Europa: se ne parla all’Anpi di Molfetta
MOLFETTA - Che cosa ne è stato della cultura yiddish dopo la Shoah? E’ scomparsa insieme ai suoi fruitori! Prima degli anni bui del ‘900, la lingua yiddish era parlata da undici milioni di persone, oggi da un numero imprecisato di centinaia di migliaia.
Eppure, anche durante la Shoah si sviluppò una straordinaria letteratura e memorialistica in yiddish.
Di questo importante aspetto della letteratura europea parlerà la prof.ssa Marisa Romano, docente di Cultura ebraica e yiddish presso l’Università degli Studi di Bari, nel corso della manifestazione organizzata dalla sezione ANPI di Molfetta, presso il Teatro Carro dei Comici, mercoledì 12 febbraio, alle 18.30.
In ricordo della Giornata della Memoria, la prof.ssa Betta Mongelli commemorerà la figura di Piero Terracina, il quale, sopravvissuto all’orrore dei campi di sterminio e cittadino onorario della città di Molfetta, è scomparso recentemente.
Nel corso della serata sarà possibile tesserarsi alla Sezione Anpi di Molfetta per l’anno 2020.