Basket, Gammauto Molfetta: lettera di Felice Cirillo
MOLFETTA - "Cari amici e tifosi,a pochi giorni dal termine del campionato e del mio mandato annuale,desidero esprimere alcune riflessioni sull’anno appena trascorso. Se penso ad appena 12 mesi fa dove tutti gli amici più stretti si interrogavano su cosa fare per il prossimo anno,posso dire oggi che tutti insieme abbiamo fatto un grande lavoro,ricco di impegno e di passione per questo sport e per questa piazza. abbiamo regalato entusiasmo ed un sogno a tutti, considerando che ciò era impensabile anche per i più ottimisti; abbiamo lavorato in un ambiente difficile,ricco di diffidenza e con tante false promesse iniziali che hanno messo a dura prova la gestione economica dell’annata ma che grazie all’impegno dei 4 soci si e’ potuto colmare e di ciò non posso far altro che ringraziarli di cuore. Col passar del tempo però tutti ci hanno accordato fiducia e rispetto,sia per quanto riguarda le aziende che ci hanno sostenuto e sia per i sempre maggiori tifosi che hanno apprezzato il ns. lavoro. A tal proposito un ringraziamento particolare ai blue storm per il loro “incessante” sostegno.
Siamo stati sempre corretti con tutti e non lasciamo debiti di gestione di nessuna natura e di ciò siamo molto orgogliosi. Desidero ringraziare vivamente lo staff tecnico nella persona di coach Gesmundo ed il suo vice Schinzani, sempre educati e capaci nel gestire le varie situazioni createsi quest’anno dove hanno dimostrato capacità morali e tecniche di prim’ordine. Al preparatore De Gennaro al massaggiatore Magarelli ed al dottor Murolo sempre disponibili ad ogni necessita, agli atleti,esemplari nello spirito di gruppo ed alla coesione umana,forse vera forza di quest’anno; in particolar modo ringrazio Corvino e Lombardo per la serietà e la capacita di non esser stati mai prime donne ma di aver dato sempre la carica a tutti noi sia in campo che soprattutto fuori: uomini veri.
Un ringraziamento particolare a Cecchetti e di Lauro sempre disponibili a svolgere più ruoli con grande efficacia e uomini che sanno far gruppo con grande umiltà. Un pensiero va anche alle due vere sorprese di quest’anno Bei e Bacchini,due ragazzi inseriti in punta di piedi che con perseveranza si sono conquistati minuti e rispetto della squadra e della società. In ultimo ma non per questo meno importanti, un ringraziamento sincero al capitan De Gennaro e al giovane Sancilio sempre attaccati alla maglia ed esempio per molti giovani molfettesi che desiderano crescere in questa società come avvenuto per Nicolo Spadavecchia e Beppe Binetti e tutti gli altri ragazzi.
Venendo alle cariche gestionali un sentito e vivo ringraziamento a coloro che ci hanno aiutato in questa avventura. Pinuccio Facchini,inossidabile e storico dirigente del settore giovanile,al direttore sportivo Franco Gesmundo sempre pronto ad affrontare le varie problematiche che man mano si presentavano ed al segretario gianni pinto per la preziosa collaborazione. Non per ultimo vorrei ringraziare davvero di cuore i tre moschettieri che insieme a me hanno creduto ed investito tempo in questa avventura. il ns. vice pres. Antonio Pucci ,vero motore di questa avventura: ci ha creduto sempre ed ha sempre stimolato i ragazzi a dare il max per la maglia che indossavano. vero motivatore e prezioso collaboratore,al mio amico team manager Domenico Bufi per il suo impegno , per la serietà e la sicurezza che ha saputo infondere a tutti noi nei momenti difficili. Un vero signore e uomo di sport. Non per ultimo a Giovanni Rafanelli che si e’ inserito nel corso di quest’anno e con la sua cordialità e la sua umanità e’ stato sempre prezioso nella ricerca degli sponsor e nella organizzazione delle attività. instancabile!
Un pensiero va anche all’amico Giuseppe Memola ed al SER per il grande aiuto che ci hanno dato per l’assistenza paramedica ed a tutti i collaboratori Michele Altamura, Savio Sciancalepore,Elisia Piergiovanni,Sergio Spagnoletta e Antonio Camporeale.
Con la consapevolezza di aver dato il max delle mie possibilità a questa società con correttezza ed attenzione alle regole,porgo un caro saluto a tutti e rimetto il mio mandato nelle mani della società che saprà fare la scelta migliore per il suo futuro non facendosi mai prendere dalla voglia di correre senza le dovute basi ma investendo sempre nei propri mezzi,nelle proprie capacità e nei propri giovani.
Un caro saluto a tutti "