Alle elezioni amministrative di Molfetta, il Partito di Alternativa comunista invita all'astensione
MOLFETTA - Il Partito di Alternativa Comunista non sarà presente alle prossime elezioni Comunali con un proprio candidato Sindaco e con una propria lista e invita «lavoratori, studenti e pensionati all'astensione per non cadere nell'ennesima truffa elettorale e che, come abbiamo visto e sperimentato in questi anni, non porterà a nessun cambiamento.
I candidati sono sempre gli stessi e i programmi sono uguali. Candidati che cambiano partito (voltagabbana), che si presentano come nuovi in liste civiche e candidati "prestanome".
Il candidato Sindaco "prestanome", nonché segretario provinciale di Rifondazione Comunista, in un comizio pubblico ha dichiarato di "rappresentare"... moderati e anche coloro che hanno orientamento politico ideologico conservatore e liberista.
Il liberismo è l’effetto collaterale del capitalismo che massacra le fasce più deboli della popolazione.
Siamo al tradimento di un simbolo (falce e martello), di una storia, di una ideologia e di emancipazione del movimento operaio internazionale e internazionalista.
Proprio quest'anno ricorre il centenario della Rivoluzione Russa dell'ottobre del 1917. E’ stato l'evento che sconvolse il mondo e che ha dimostrato la possibilità di una vera trasformazione sociale, basata sul protagonismo proletario, per superare il sistema marcio e cannibalesco in cui viviamo: il capitalismo.
La rivoluzione d’ottobre e l’evento che, ancora oggi, fa paura ai potenti della terra. Astenersi non basta!. È possibile cambiare!
Anche per questo, Alternativa Comunista, non partecipa a queste elezioni preferendo la concentrazione, di tutte le energie, nella costruzione di una alternativa di classe che si basi sui bisogni reali del proletariato e della classe lavoratrice a partire da Molfetta».
Mauro Mongelli
portavoce di Alternativa Comunista Molfetta