A Castellaneta episodi di intoleranza per la mostra Sulla via di Gerusalemme
Nella notte distrutte le gigantografie che riproducevano immagini della Palestina e di Gerusalemme in cui erano ritratti arabi
CASTELLANETA - Gravissimi episodi di intolleranza si sono registrati a Castellaneta, in provincia di Taranto, in occasione dell'allestimento de “La Via di Gerusalemme” (nella foto, il manifesto), rassegna itinerante che, partita a marzo scorso da Molfetta sta toccando diversi comuni pugliesi (a Castellaneta era in programma fino a domani). Gli episodi più significativi si sono verificati nella notte che ha preceduto la cerimonia inaugurale e in quella che l'ha seguita.
Sulle prime sono stati distrutte le gigantografie che riproducevano immagini della Palestina e di Gerusalemme in cui erano ritratti arabi. Poi è stato incendiato, distrutto, il muro in polistirolo che in qualche modo ricordava quello esistente nei mettitori occupati ma che, soprattutto, rappresentava il muro mentale che divide popoli e religioni.
La Via di Gerusalemme vede insieme di tre artisti, Gaetano Armenio, Paolo De Santoli e Giovannangelo De Gennaro, che raccontano la Terra Santa reinterpretandola attraverso le immagini, la musica, la scultura. L'iniziativa a Castellaneta è stata voluta dai Cavalieri dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro fortemente rammaricati per quanto avvenuto.