Protagonisti della 2ª giornata: Luigi Ciotti
Luigi Ciotti nasce a Pieve di Cadore, emigra con la famiglia a Torino nel 1950. Nel 1966 promuove un gruppo di impegno giovanile, che prenderà in seguito il nome di Gruppo Abele, intervenendo su numerose realtà segnate dall'emarginazione. Ciotti nel 1972 viene ordinato sacerdote: come parrocchia, gli viene affidata "la strada". Nel 1982, contribuisce alla costituzione del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (CNCA), nel 1986 partecipa alla fondazione della Lega italiana per la lotta all'aids (LILA), nel corso degli anni Novanta intensifica l'opera di contrasto al potere mafioso dando vita al mensile "Narcomafie", e, nel 1995, a "Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", un network che coordina oggi oltre 700 associazioni e gruppi sia locali che nazionali.
Il 1° luglio 1998 viene conferita a Don Luigi Ciotti, su proposta del Consiglio di Facoltà di Scienze dell'Educazione, la Laurea honoris causa.
La storia di Don Ciotti non è una storia di buoni sentimenti, ma una storia fortemente connessa alle scienze dell'educazione. Nel 1966 Luigi Ciotti crea il "Gruppo Abele" che opera all'interno delle carceri minorili ed aiuta le vittime della droga. Nel 1982 viene costituito il coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza, il CNCA, e nel 1986 Ciotti diventa il primo presidente della Lega italiana per la lotta contro l'Aids, Lila. Il 25 marzo 1995 viene fondata "Libera" e nasce anche il mensile "Narcomafie".