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Per tre giorni Molfetta capitale dello sport con i Campionati Italiani Allievi individuali su pista Grande affluenza di pubblico e primi campioni nello stadio "Cozzoli"
06 luglio 2024

MOLFETTA – Ben 315 società, 1483 atleti provenienti da tutta Italia (di cui 60 pugliesi), 40 titoli da assegnare (20 femminili e 20 maschili), 20 ore di gara: questi i numeri dei Campionati Italiani Allievi individuali su pista che stanno animando lo stadio di atletica “Mario Saverio Cozzoli”.

L’evento sportivo, che ripropone Molfetta come capitale dell’Atletica Leggera dal 5 al 7 luglio, è stato presentato nei giorni scorsi durante una conferenza stampa alla quale hanno preso il sindaco Tommaso Minervini, il presidente del Consiglio comunale Robert Amato, l’assessore al Turismo Giacomo Rossiello, il responsabile dell’Associazione AllenaMenti Pietro Camporeale, a cui è stata affidata l’organizzazione tecnica, il consigliere nazionale FIDAL Domenico Di Molfetta, il direttore Organizzativo dei Campionati Italiani Allievi 2024 di Molfetta, già vice direttore esecutivo degli Europei a Roma Eusebio Haliti.

Giustamente orgoglioso il sindaco Minervini nell’evidenziare la valenza tecnica dell’impianto che, per il secondo anno consecutivo, è teatro di un evento nazionale: «Lo scorso anno Molfetta ha ospitato una grande manifestazione che ha fatto conseguire allo stadio d'atletica Saverio Cozzoli l'importanza nazionale e il riconoscimento unanime di una perfetta organizzazione. Ed è proprio in virtù di questo successo che la FIDAL federazione nazionale di atletica leggera ha assegnato a Molfetta il campionato nazionale allievi. Sarà un altro momento da ricordare. Gli investimenti che abbiamo effettuato negli anni nell’impiantistica sportiva ci consentono, ora, di conquistare spazi sempre più ampi nella storia dell’atletica leggera italiana».

La manifestazione, tra l’altro, vedrà gareggiare atleti under 18 e, secondo il primo cittadino, lo sport, per le sue valenze educative, deve essere focalizzato ai più giovani.

Sull’importante ricaduta economica si è soffermato Domenico Di Molfetta, considerando che si prevedono circa 5000 presenze tra atleti, tecnici, dirigenti, accompagnatori e familiari. Sicuramente negli ultimi anni è aumentato l’interesse verso l’atletica leggera, che sta dando ottimi risultati (l’Italia è tornata dagli Europei di Roma con 24 medaglie).

Alcuni dei circa 1500 ragazzi e ragazze che sono giunti a Molfetta partecipano per la prima volta a un campionato italiano. Di Molfetta si è detto convinto che la rosa si restringerà, pochi di loro diventeranno campioni olimpionici ma avranno vissuto una esperienza importantissima: «lo sport è fatto di risultati ma altrettanto importante è la sua valenza sociale».

Il presidente dell’Asd AllenaMenti Camporeale ha sottolineato le motivazioni che hanno portato all’impegno di ospitare a Molfetta questi campionati: «È d'obbligo riconoscere a Molfetta la giusta importanza nella disciplina dell’atletica leggera, soprattutto per la sua storia. Questa era una delle tappe che mi mancavano per segnare il mio percorso professionale, conosco molto bene l'importanza di questi Campionati e l’indotto che creano, poiché ho partecipato a diverse edizioni negli anni scorsi con i nostri atleti. L’entusiasmo che ho riscontrato nei Campionati Italiani Assoluti dello scorso anno mi ha dato un’ulteriore carica».

Eusebio Haliti ha tenuto a ringraziare l’Amministrazione comunale per gli investimenti fatti sull’atletica leggera, oltre all'Asd AllenaMenti e alla Federazione Italiana di Atletica Leggera. Il direttore Haliti ha evidenziato la necessità di una adeguata tecnologia di base e ha affermato che, su questo tema, Molfetta è all’avanguardia. Ha poi aggiunto che sono attese prestazioni tecniche di altissimo livello nonostante la giovane età degli atleti.

Sicuramente l’evento, trasmesso in streaming sul sito www.attleticaitaliana.tv,  sta registrando una grande affluenza di spettatori, che possono accedere gratuitamente allo stadio Cozzoli.

Intanto si registrano le prime affermazioni e primati: Daniele Inzoli (tempo di 10.49 nei 100 metri maschile), Margherita Castellani (tempo di 11.66 nei 100 metri femminile), Serena Di Fabio (primato nazionale under 18 dei 5000 di marcia con 22:16.77), Riccardo Ambrosio (5:49.57 nei 2000 siepi), Alessio Coppola (tempo di 20:54.01 nella marcia), Anita Nalesso (lancio del peso 15,69), Tommaso Mondello (lancio del peso con 62,52).

Se, come ha affermato Antonio Camporeale, «il risultato della manifestazione lo faranno atleti, tecnici e il pubblico», possiamo già parlare di un evento di successo.

Nella galleria fotografica i programmi delle tre giornate di gara.

@Riproduzione riservata

Autore: Isabella de Pinto
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