MOLFETTA – 21.11.2003 Il consiglio comunale si riunisce oggi alle 17 per ricordare l’ingresso in Diocesi di Don Tonino Bello. Alla commemorazione interverranno il vescovo mons. Luigi Martella e i sindaci di Molfetta, Giovinazzo, Ruvo e Terlizzi, Tommaso Minervini, Antonello Natalicchio, Vincenzo Di Tria e Saverio Fatone. A conclusione dell’incontro sarà proiettato un filmato. Don Tonino Bello fu nominato vescovo di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi il 10 agosto del 1982. Il 30 settembre dello stesso anno anche vescovo di Ruvo. L’ingresso in Diocesi avvenne il 21 novembre dello stesso anno. Don Tonino Bello nasce ad Alessano il 18 marzo 1935. L’8 dicembre 1957 è ordinato sacerdote. Il 3 luglio 1965 consegue il dottorato in teologia all’Università Lateranense. Dal 1958 al 1974 è prefetto e poi vice rettore nel seminario vescovile di Ugento. Il 24 giugno 1959 ottiene la Licenza in teologia alla Facoltà Teologica di Milano presso il seminario di Venegono. Dal 1974 al 1976 è rettore del seminario di Ugento. Dal 1975 al 1978 è direttore dell’Ufficio pastorale diocesano. Il 1° gennaio 1979 è nominato parroco della chiesa della Natività di Maria Vergine a Tricase. Il 10 agosto 1983 è nominato vescovo della diocesi di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi. E in seguito di Ruvo. A novembre del 1985 è eletto presidente nazionale di Pax Christi. Il suo episcopato e la sua presidenza di Pax Cristi lo portano in prima linea nelle questioni in cui i bisogni dei poveri e degli ultimi vengono calpestati. Il 20 aprile 1993 muore a Molfetta, malato di cancro. Una folla numerosa proveniente da tutta Italia partecipa ai suoi funerali. E’ sepolto nel cimitero di Alessano, meta di pellegrinaggi continui di credenti e non che in lui riconoscono un vescovo e un uomo che ha saputo schierarsi senza mezze misure per gli altri e per la pace.