L’Orchestra Filarmonica Pugliese, un mese dedicato ai solisti
In attesa del Concerto di Capodanno
L’Orchestra Filarmonica Pugliese ha dedicato il mese di novembre ai solisti. Partendo dal 3 novembre è ritornata a Lecce con il Gran Galà dell’Operetta. Al Teatro Apollo, per la 55ª Stagione Concertistica della Camerata Musicale Salentina, l’Orchestra Filarmonica Pugliese, diretta dal Maestro Giovanni Minafra, ha incantato il pubblico con un’esibizione travolgente dedicata al repertorio dell’operetta: protagonisti il soprano Marilena Gaudio, il tenore Federico Buttazzo, la soubrette Raffaella Montini e il comico Carlo Monopoli. In un viaggio musicale tra sogni, leggerezza ed eleganza, sono risuonate le arie più celebri da capolavori come Scugnizza, La Vedova Allegra, Il Paese dei Campanelli e Il Pipistrello. Domenica 10 novembre, nella splendida cornice di Sala Francesca del Parco della Musica Sant’Achille di Molfetta, il pubblico ha accolto con entusiasmo il concerto “Il Corno di Mozart” che ha visto protagonista il talento straordinario di Emanuele Urso, primo corno solista del Teatro alla Scala di Milano, insieme all’ Orchestra Filarmonica Pugliese, sotto la sicura guida del M° Dominga Damato. Un viaggio emozionante nella musica di Mozart, impreziosito dall’esecuzione del Concerto n. 4 per corno e orchestra, che ha rivelato il lato brillante e ironico del genio di Salisburgo, e completato dalle sonorità della vivace St. Paul Suite di Holst e della suggestiva Serenata per archi di Dvorák. Coinvolto nel progetto l’associazione UCIIM, presieduta dalla Prof.ssa Anna Salvemini, che ha curato la guida all’ascolto dei brani. È stata poi la volta di un grande colosso della musica classica: l’Orchestra Filarmonica Pugliese ha portato in scena un’opera che incarna speranza, unione e fratellanza. Il 15 novembre, nell’Aula Magna della Facoltà di Economia a Foggia, l’OFP, diretta dal M° Luciano Fiore, insieme al Coro Dauno U. Giordano, ha presentato la maestosa “Nona Sinfonia di Beethoven”. In occasione del venticinquesimo anniversario del crollo di Viale Giotto, la serata è stata dedicato alle vittime di quella tragedia, con il cuore rivolto alle famiglie e alla comunità. Per terminare il mese con i fiocchi, è ritornato con OFP per ben due date, l’artista resident: Giuseppe Gibboni. Il 30 novembre nella splendida cornice del Palazzo Marchesale dei Bianchi - Dottula di Adelfia, il violinista ha incantato il pubblico con la sua magistrale interpretazione delle celebri Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, un viaggio emozionante tra le meraviglie del barocco, arricchito dalla suggestiva atmosfera della sala affrescata che ha fatto da sfondo a questa serata speciale. Gibboni, l’ultimo violinista italiano ad aver vinto il prestigioso “Premio Paganini”, ha dimostrato ancora una volta il suo straordinario virtuosismo, dirigendo e suonando con un’intensità che ha lasciato tutti senza fiato. A grande richiesta, fuori programma, Giuseppe Gibboni ha suonato per il pubblico presente “La Campanella” di Paganini e “Meditation” da Thais in ricordo di Francesca Carabellese, che lo aveva voluto fortemente solista con la OFP già nel 2021. L’Orchestra ha tenuto a ringraziare Puglia Culture - Circuito Teatrale e Associazione Auditorium per la promozione e l’organizzazione di questo evento e il Comune di Adelfia per il patrocinio. La replica del 1° dicembre nella città di Trinitapoli, presso l’auditorium dell’Assunta, ha avuto anch’essa successo con annessa standing ovation e grandi apprezzamenti dell’Amministrazione Comunale. Nel mese di dicembre l’Orchestra Filarmonica Pugliese darà il via a quello che è stato denominato “Road to Berlino”: partendo da Bari il 6 al Teatro Petruzzelli, passando per Ariano Irpino, arrivando poi ad esibirsi nella prestigiosa Philarmonie con la Italienische Nacht, Notte Italiana Un organico imponente quello che muoverà dalla Puglia verso la Germania, spostando in totale più di ottanta persone. Una tappa importante, quella berlinese, non solo nei numeri ma anche nel significato per la regione Puglia e per il Paese: la Filarmonica Pugliese è, infatti, l’unica orchestra italiana ospite nel cartellone 2024 dei leggendari Berliner Philarmoniker, riconosciuta tra le orchestre più prestigiose al mondo, ma è anche la prima orchestra sinfonica pugliese a varcare le soglie della Herbert von Karajan: con i suoi 2500 posti a sedere, la sala più imponente del teatro di Berlino, città ritenuta capitale mondiale della musica classica. Un ‘bis’ importante per la Filarmonica che un anno esatto fa si esibiva presso il Mozarteum di Salisburgo, altro tempio della musica mondiale, anche in quell’occasione in rappresentanza dell’italianità ed in qualità di unica italiana ospite per la stagione 2023 della Fondazione Mozarteum. Per tutti gli eventi OFP, patrocinati sempre dal Ministero della Cultura, dall’Assessorato alla cultura della Regione Puglia e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Molfetta vi invitiamo a seguire i canali social dedicati e il sito web ufficiale www.filarmonicapugliese.com, a cominciare dal ritorno a Molfetta il prossimo 1° gennaio 2025 con il tradizionale Concerto di Capodanno insieme all’Alter Chorus, nella Chiesa di Sant’Achille. © Riproduzione riservata