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Giornata della donna, un pensiero e una gratitudine nel rispetto e nell'importanza del loro ruolo per cambiare il mondo e garantire la pace
08 marzo 2025
Oggi è la Giornata della donna, o meglio delle donne, alle quali voglio esprimere un sentimento di riconoscenza E affetto per quello che fanno per migliorare il mondo e soprattutto gli uomini, spesso ingrati con loro. La gratitudine va in particolare alle donne della mia vita e alle mie amiche che hanno reso la mia esistenza più felice e degna di essere vissuta. Senza di loro, la vita sarebbe stata più triste e grigia, soprattutto senza i loro consigli e senza la loro presenza che si è manifestata discretamente in tutte le occasioni.
Ma oggi, in un mondo che corre senza meta verso orizzonti foschi di guerra e di danni per i cambiamenti climatici ignorati o sottovalutati, la presenza delle donne è indispensabile, vitale, direi. Solo la loro saggezza e la loro lungimiranza può salvare la terra e l’umanità sofferente.
Viva le donne che difendono gli ultimi baluardi naturali dalle devastazioni; le donne scienziate che si battono per la difesa del pianeta; le donne che dedicano la propria esistenza a curare i malati negli ospedali, le vittime di carestie in conflitti spesso dimenticati; le donne volontarie che aiutano i migranti fuggiti da fame e miseria nei loro Paesi; le donne che assistono una popolazione sempre più anziana e sofferente; le donne che si battono per i diritti umani e quelle leader alla guida di Paesi che non seminano odio, non sono divisive ed escludenti come chi governa l’Italia; le donne che si battono per i diritti e la libertà nei regimi dittatoriali che le obbligano a una condizione inferiore perfino nell’abbigliamento e nella libertà di parola e di dissenso; le donne che devono fronteggiare la vita, la morte, la violenza, la sopravvivenza; le donne vittime di violenza che hanno il coraggio di ribellarsi e denunciare i propri aggressori, spesso mariti e compagni in questo crescendo di femminicidi senza precedenti; le donne giovani che credono e si battono per un futuro migliore e tollerante; le donne dimenticate.

La speranza del mondo è legata alla forza che le donne riescono ad esprimere grazie alle loro risorse spirituali e morali. Oggi è la loro giornata, ma non bisogna ricordarle solo l’8 marzo, ma tutto l’anno, perché loro sono presenti 365 giorni accanto a noi per migliorare le nostre vite e garantire la pace.
Vorrei inviare un messaggio di amore a tutte.
GRAZIE DI ESSERCI! SEMPRE.

Felice de Sanctis

 

 
Autore: Felice de Sanctis
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