MOLFETTA – I professori Francesco Allegretta e Antonio Natalicchio, dirigenti scolastici dell’IISS Amerigo Vespucci e dell’IPSAR Molfetta, hanno formalizzato richiesta al Comune di Molfetta di rimozione dell’amianto del complesso ex Alba Marmi e di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria.
Il problema della presenza del capannone in disuso, con alta concentrazione di amianto è stato più volte sollecitato alle autorità competenti dal 2006, ma sino ad oggi il problema permane con gravi rischi alla salute degli studenti e di tutto il personale docente e non che lavora nell’istituto scolastico.
La situazione è ancora più grave se si pensa all’inerzia nonostante vi sia pure una sentenza del Tribunale di Trani che obbliga alla rimozione di quel pericolosissimo capannone. Gli stessi dirigenti, hanno avvertito la necessità, esasperati da questa totale inerzia, di informare questa testata affinché il problema venga posto anche all’attenzione pubblica.
Tra l’altro rammentano i dirigenti scolastici che l’alto tasso di pendolarismo, obbliga gli studenti a fare un percorso, per recarsi alla fermata degli autobus, nei pressi della stazione dei carabinieri, che li porta inevitabilmente a passare dinanzi a quei vecchi capannoni dismessi, ma molto pericolosi.
La vicenda, così come segnalata dai dirigenti, e stante la loro richiesta, viene posta all'attenzione delle istituzioni tutte e dei lettori.