MOLFETTA - Non è ancora conclusa la tragica vicenda dell’autolavaggio Truck Center, dove, il 3 marzo 2008, persero la vita 5 persone, fra cui il titolare dell’azienda, a causa dell’inalazione di acido solfidrico durante la pulizia di una cisterna.
La Procura della Repubblica di Trani ha chiesto 15 rinvii a giudizio per altrettanti indagati facenti capo a varo titolo alle società Eni spa, Nuova Solmine spa e Meleam Puglia; di quest'ultima società è stato chiesto anche il rinvio a giudizio per illecito amministrativo dipendente da reato.
Questi i reati contestati dal Pm: omicidio colposo aggravato plurimo e lesioni personali aggravate, per 7 dipendenti dell’Eni, che non avrebbero avuto cura di evitare che lo zolfo fuso caricato dai serbatoi di stoccaggio presenti nella raffineria di Taranto fosse messo in circolazione senza la preventiva autorizzazione.
Ai 5 indagati della Nuova Solmine, viene imputato di non aver provveduto alla bonifica della cisterna.