Scoperto dalla Guardia di Finanza "beauty farm" cinese adibito anche alla prostituzione
Sequestrato l'interno immobile del valore di 250 mila euro
MOLFETTA - Militari della tenenza della Guardia di Finanza di Molfetta hanno sequestrato un centro benessere, all'interno del quale cittadine cinesi, formalmente impiegate come massaggiatrici, venivano anche fatte prostituire.
In particolare, è stato accertato che i frequentatori del "beauty farm" nel corso delle sedute ricevevano, dietro pagamento, anche prestazioni sessuali da giovani donne orientali.
In seguito alle indagini, su specifica richiesta del reparto della G.d.F,, il G.I.P. presso il Tribunale di Trani, ha emessoun decreto di sequestro dell'intero centro, il cui valore ammonta a 250 mila euro, mentre per quattro responsabili, tutti di origine cinese, è ' scattata la denunzia all'autorità giudiziaria, per esercizio abusivo della professione e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.