Pallavolo maschile, serie A: L'Exprivia Molfetta disintegra i Campioni d'Italia
MOLFETTA - Fin dai giorni scorsi, un solo ritornello era nella mente di tutti i tifosi del Molfetta: "Ricordate il 25 gennaio?". Era nella mente, si, nessuno osava dirlo ad alta voce, ma quel 3-2 rifilato al Trento sempre a Molfetta è difficile da dimenticare, ancor più da ripetersi. Invece i ragazzi di mister Gulinelli non solo si sono ripetuti, ma superati! Il Palapoli rimane la bestia nera delle grandi e, se la grande in questione è Trento, Campione d'Italia, la storia ormai si tramuta in leggenda. Per cui segnate questa data, 25 novembre 2015: L'Exprivia Molfetta batte la Diatec Trento 3-0 (25-21, 25-21, 25-20).
L'Exprivia scende in campo con il sestetto classico, Randazzo e Rafael di banda, Candellaro e Barone centrali, l'opposto Hernandez, il palleggiatore Hierrezuelo, infine il libero De Pandis.
Trento risponde con Antonov e Lanza di banda, Solè e Van De Voorde centrali, l'opposto Djuric, il palleggiatore Giannelli ed il libero Colaci.
Giudici di gara il duo trevigiano Massimo Florian e Dominga Lot.
Il primo set si apre subito nel segno di Hernandez, un attacco ed un ace. Trento risponde con due attacchi di Antonov. Il break firmato dall'ispirato Hernandez porta mister Stoytchev a chiamare il primo time out sul 8-4. L'ace di Candellaro comincia un lungo break molfettese, segnato da due attacchi consecutivi di Rafael tanto da arrivare al time out tecnico addirittura sul 12-5. Si torna in campo ma la musica non cambia, ace di Hierrezuelo. Trento prova una timida risposta con Solè ma l'Exprivia prende il largo grazie anche ad un muro di Candellaro ed un attacco in seconda dello "Stregone" Hierrezuelo. Il break del Trento (tre punti di fila) costringe Gulinelli a chiamare un time out così da riorganizzare le idee. Al rientro, Molfetta picchia duro e chiude il primo parziale a suo favore.
Il secondo set comincia con un break di Trento ed un contro break di Molfetta firmato da un attacco di Candellaro e due ace di Hernandez, stasera particolarmente efficace in battuta. Spettacolare il quarto punto conquistato dall'Exprivia con una difesa meravigliosa di Rafael e chiuso in attacco da Hernandez. Trento risponde e per la prima volta si porta avanti nel match (6-7). Gulinelli chiama il primo time out disponibile. Trento riesce a prendere le distanze ma è qui che comincia la spettacolare risposta molfettese: di seguito vanno a segno Hernandez, Candellaro, Rafael a muro sul gigante Djuric ed Hierrezuelo. Sul 17-15 Stoytchev è costretto a chiamare il time out. Ma ormai l'Exprivia difende con le unghie e con i denti i due punti di vantaggio con un mani e fuori di Rafael, una difesa spettacolare dello stesso brasiliano ed un attacco di Randazzo. Hernandez si prende il merito di chiudere questo parziale che vuol dire già un punto!
E' Randazzo ad aprire il terzo set, un attacco ed un muro. Trento grazie ad un muro di Giannelli ed all'atacco di Djuric tenta la fuga ma ci pensano Hernandez e Rafael a farla ripiombare nell'incubo. Stoytchev, infatti, chiama il time out sul 7-6. Ma al rientro un ace di Hierrezuelo ed un muro di Barone fa si che il Trento si giochi anche la carta del secondo palleggiatore: fuori Giannelli, dentro Bratoev. Dopo l'ace di Rafael, Trento si riavvicina pericolosamente; Gulinelli chiama il time out sul 11-10 per rassicurare la squadra che arriva al vantaggio pure al time out tecnico. L'Exprivia ora ci crede, Hernandez, Hierrezuelo e Randazzo portano il parziale sul 20-17. A nulla serve l'ultimo time out chiesto da Trento: lo scatenato Hernandez, MVP e Best Scorer della partita con due attacchi di fila e con due incredibili ace scrive la parola "fine" all'incontro e fa esplodere l'intero Palapoli in visibilio.
L'unico aggettivo che qualifica questa serata è "perfetto": Perfetto l'attacco, perfetta la difesa da parte dell'intera squadra, perfetto il muro soprattutto nel terzo set, perfetta la battutta con errori davvero marginali confronto agli scorsi incontri. Perfetto il pubblico che non ha mai smesso di incitare i ragazzi e che si è confermato il settimo uomo in campo. Le parole del dopo partita sono affidate al regista dell'Exprivia, lo "Stregone" Hierrezuelo: "Sapevamo che questa sarebbe stata una partita molto difficile. Trento è campione d'Italia ma ci siamo detti che avremmo dovuto tentare il tutto per tutto, giocare come sappiamo giocare, mettere da parte la sconfitta di Monza. Penso che nessuno di noi abbia ipotizzato un risultato simile. Averlo raggiunto è per noi davvero una soddisfazione indescrivibile."
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