MOLFETTA - «Delusi e arrabbiati» i residenti del comparto 4 per un asfalto «sospetto». Interessata una stradina, che di regola «non bisognerebbe asfaltare» perché l’urbanizzazione è incompleta: l’asfalto termina a una villa (le foto identificano la zona).
Crescono i dubbi dei residenti: «ci abita qualche “cittadino fortunato” o “bisognoso” di salvaguardare l’auto? Qualche “noto politico” o “amico di politici”?». Del resto, ci sarebbero altre strade della nuova zona di espansione che potrebbero già essere oggetto di bitumazione: per il Comune non sembra essere così necessaria quanto quella effettuata per questa stradina. Come si vede dalle foto, le condizioni di quelle strade sono veramente disastrose, perché allora il privilegio a spese della comunità? Come mai è stata privilegiata quella strada?
Quindici ha fatto un’indagine e ha scoperto che la villa appartiene ad un assessore comunale, Giacomo Spadavecchia che ha quella che noi riteniamo sia un’inutile delega, il marketing territoriale. Ci chiediamo, anche la bitumazione della strada che porta alla sua villa, quando le altre sono ancora in attesa rientra nel marketing territoriale? Non è forse questo un esempio di conflitto di interessi? Non è forse questo l’ennesimo schiaffo dell’amministrazione comunale alla decenza?
Di seguito, la lettera di protesta e denuncia ricevuta dalla redazione di Quindici, che, insieme ai residenti, attende un chiarimento dall’amministrazione comunale.
«Alla redazione di Quindici.
In queste giorni è stata asfaltata una stradina nei pressi della nuova chiesa della Madonna della Rosa, ultima traversa a destra, dopo il grande rondò, provenendo da via Terlizzi (comparto 4): le foto identificano la zona. Credevamo questi lavori proseguissero anche per il resto del vicinato, ma le nostre aspettative sono state disattese. Infatti, le altre strade circostanti non sono state asfaltate, nonostante le palazzine siano già abitate.
Alla fine di quella strada asfaltata c’è una sola villa. Dunque, perché asfaltare solo quel tratto di strada? Ci abita qualche “cittadino fortunato” o “bisognoso” di salvaguardare l’auto? Qualche “noto politico” o “amico di politici”? È una zona non ancora completata, dunque di regola non bisognerebbe asfaltare le strade. Anche se le strade, nelle condizioni in cui sono, non solo potrebbero provocare danni alle nostre auto, ma cadute, inciampi, ecc. a chi le percorre a piedi.
Siamo delusi e arrabbiati, perché la cosa ci sembra l’ennesima ingiustizia sociale. O si asfalta per tutti o per nessuno! Facendosi un giro nel resto del quartiere, ci sono strade in cui si potrebbe già gettare l’asfalto, perché normalmente abitate ormai da mesi, ma nessuno si è degnato di avviare i lavori di bitumazione. Eppure, sembra che qualcuno abbia richiesto e ottenuto l’asfalto sotto casa.
Abbiamo voluto lasciare alla vostra redazione, sempre impegnata in campo sociale e politico, questa “denuncia sociale” per un fatto che ci sembra una vera e propria ingiustizia, contando sulla vostra costante collaborazione con la città.
Cordialmente».
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