MOLFETTA - Per i controlli alle strutture, la manutenzione agli impianti, la programmazione e l’organizzazione della scuola pubblica, ritardi e pressapochismo sono l’habitué (in Italia, come a Molfetta). Una realtà già lampante per il problema del tempo pieno e del servizio mensa che ha colpito le scuole primarie di Molfetta lo scorso aprile (poi ripristinato, anche se con l’organico di fatto, dopo la protesta e il ricorso contro l’Ufficio Scolastico Regionale dei genitori, in collaborazione con una disattenta amministrazione comunale).
Questa volta è toccato alla Scuola Primaria “Vincenzo Zagami” (via Leonardo Azzarita), che ha affrontato il periodo invernale appena trascorso senza il riscaldamento per un guasto all’impianto. Quindici è stato contattato da alcuni genitori, che avevano intenzione di segnalare la situazione al sindaco e agli uffici comunali con una lettera in cui denunciare la situazione e chiedere il ripristino immediato dello status quo. Allo stesso tempo, si paventava anche uno sciopero se la situazione non fosse stata ristabilita in tempi brevi.
Infatti, in molti si erano chiesti se erano stati effettuati dei controlli prima dell’inizio dell’anno scolastico in corso, come anche la relativa manutenzione. Soprattutto, come mai non erano stati accertati i problemi all’impianto, poi evidenziatisi in questi mesi invernali, nel caso in cui le dovute verifiche fossero state eseguite in anticipo e “a regola d’arte”.
Su pressione degli stessi genitori, preoccupati per la salute dei figli costretti al freddo nelle proprie aule, il Comune di Molfetta ha incaricato un tecnico di ispezionare l’impianto già a dicembre. Questa mattina la situazione è tornata normale, dopo una serie d’interventi dei tecnici comunali.
Stessa problematica era stata registrata alla Scuola Primaria “Rosaria Scardigno” lo scorso dicembre. Speriamo non ci siano altri istituti scolastici a Molfetta che aspettano ancora la sistemazione dell’impianto di riscaldamento, costringendo gli alunni a condizioni impossibili soprattutto nei giorni più rigidi.
Nonostante la situazione alla Zagami sia sta ripristinata, resta, comunque, il ritardo della manutenzione dell’impianto, che poteva essere eseguita prima dell’inizio dell’inverno, senza aspettare che ancora una volta si levasse la protesta dei genitori. Perché gli uffici comunali o le autorità politiche si sono interessati alla situazione solo dopo le lamentele dei genitori? Sono stati eseguiti i controlli all’inizio dell’anno scolastico? Perché a Molfetta si è sempre costretti a inseguire le problematiche, invece di prevenirle?
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